La fine del comunismo in Europa. Regimi e dissidenze, 1956-1989,

 Tito Forcellese, Giovanni Franchi, Antonio Macchia (a cura di)

La fine del comunismo in Europa. Regimi e dissidenze, 1956-1989

 

Il totalitarismo comunista dell’Europa dell’est, il suo lento ma inesorabile declino nella seconda metà del novecento e la cultura delle opposizioni interne a questi regimi sono l’oggetto d’analisi del presente volume. Per affrontare tematiche così ampie e complesse il volume si è avvalso dell’apporto di studiosi provenienti da differenti settori disciplinari: non solo storici contemporaneisti, ma anche storici della cultura, dei rapporti tra stato e chiesa, storici delle istituzioni, delle relazioni internazionali e filosofi della politica. Questa originale “sfida ermeneutica” intende riaprire, in occasione dei venticinque anni dalla caduta del Muro di Berlino (1989- 2014), il dibattito scientifico sull’ideologia, sui sistemi politici e sulle istituzioni comuniste, per cercare, inoltre, di capire quanto le dissidenze, con la loro proposta, prima di tutto spirituale ed esistenziale di “vivere nella verità”, abbiano contribuito alla pacifica dissoluzione della più seducente e tragica utopia del secolo scorso.

Elenco degli autori dei saggi:

Marco Cangiotti, Ivan Chvatik, Giovanni Codevilla, Adriano Dell’Asta, Tito  Forcellese, Giovanni Franchi, Paolo Gheda, Francesco Leoncini, Antonio Macchia, Gizela Nemeth, Ehrhart Neubert, Adriano Papo, Paolo Savarese, onstantin Borisovic Sigov, Vittorio Strada.

Rubettino

Author: admin

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