a cura di Di Gregorio Angela – Vitale Alessandro
Il ventennale dello scioglimento pacifico della Federazione ceco-slovacca.
Profili storico-politici, costituzionali, internazionali
A vent’anni di distanza, la “separazione di velluto” fra Repubblica ceca e Slovacchia, formalizzata il primo gennaio 1993, rimane un evento di grande rilevanza e di notevole attualità per gli studi giuridico-politici, geografici e storico-sociali. L’intera attuale riflessione sulla cessazione dell’esistenza di uno Stato, sulla successione legittima alla sua dissoluzione, sui possibili processi di separazione incruenta e consensuale, sulle crescenti aspirazioni all’autogoverno e al pluralismo e sulla proliferazione di nuovi attori statali – anche in Europa – non può prescindere da questo caso-studio, che continua a stimolare articolate riflessioni in tema di crisi e mutamento dello Stato territoriale moderno, della legittimità interna, di teoria federale e di relazioni interetniche.
Questo avvenimento storico e politico-costituzionale, decisivo per la trasformazione dell’Europa, ha costituito un punto di riferimento nella complessa questione del riconoscimento di nuovi Stati sorti da una separazione e rimane un’utile lente per leggere anche, come hanno cercato di fare gli autori dei contributi al volume, alcune fra le più controverse e attuali questioni giuridico-politiche all’ordine del giorno nel contesto europeo e internazionale contemporaneo.
Angela Di Gregorio insegna Diritto pubblico dei paesi europei e Diritto costituzionale comparato all’Università degli Studi di Milano. Si occupa principalmente dei paesi dell’Europa centro-orientale. Ha approfondito le dinamiche della transizione e del consolidamento democratico, focalizzandosi sulle problematiche della giustizia costituzionale, delle forme di governo e dell’integrazione europea dei paesi della “nuova” Europa. Particolare interesse ha inoltre dedicato alle dinamiche elettorali e partitiche della Russia. Ha all’attivo diverse pubblicazioni, tra le quali: La giustizia costituzionale in Russia. Origini, modelli, giurisprudenza (Milano, 2004), Repubblica ceca (Bologna, 2008), Epurazioni e protezione della democrazia. Esperienze e modelli di giustizia “post-autoritaria” (Milano, 2012).
Alessandro Vitale insegna Analisi della politica estera/Politica estera comparata e Relazioni internazionali all’Università degli Studi di Milano. Ha insegnato Studi strategici e tenuto corsi seminariali e lezioni in diverse Università italiane e straniere. Suoi studi sono apparsi in Croazia, Polonia, Slovenia, Russia, Gran Bretagna, Francia, Confederazione Elvetica, Argentina. Fra le principali pubblicazioni: I concetti del Federalismo (con L.M. Bassani e W.H. Stewart) (Milano, 1995), L’Unificazione impossibile (Napoli, 2000), El Primer Israel (Buenos Aires, 2007), La Russia postimperiale (con G. Romeo) (Soveria Mannelli, 2009), L’Europa alle frontiere dell’Unione (con A. Violante) (Milano, 2010). Ha curato e introdotto le Lezioni di Scienza della Politica di G. Miglio (Bologna, 2011).