6 marzo 2018, martedì, alle ore 18.30
presso l’Accademia Polacca delle Scienze a Roma,
Francesco Tommasini, esponente di una facoltosa famiglia borghese romana, al-
lievo di Costantino Nigra e di Giuseppe Avarna, stretto collaboratore di Tommaso
Tittoni, fu il primo rappresentante diplomatico italiano presso il risorto Stato po-
lacco all’indomani della prima guerra mondiale. La missione in Polonia, condotta
fra il 1919 e il 1923, costituì il punto più alto e interessante della sua carriera.
Non solo ambizioso e attivo diplomatico ma anche versatile intellettuale e storico,
Tommasini ha lasciato nel suo libro di memorie La risurrezione della Polonia,
(Roma, 1925) e nella documentazione relativa al suo incarico in Polonia, conser-
vata all’Archivio Storico del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione In-
ternazionale italiano a Roma, materiale documentario ricco di preziose informa-
zioni sulla vita politica, sociale e culturale della società polacca, che consente non
solo la possibilità di compiere una precisa ricostruzione delle relazioni italo-
polacche, ma anche di offrire un quadro complesso, realistico e stimolante delle
sfide e dei drammi del popolo polacco nel primo dopoguerra, dalla guerra con la
Russia bolscevica alla difficile costruzione di un nuovo Stato unitario dopo più di
un secolo di divisioni e dominio straniero.
Relatore
Luciano Monzali, nato a Modena il 16 febbraio 1966, insegna Storia delle relazio-
ni internazionali al Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università degli studi
di Bari Aldo Moro. È autore di numerosi studi sulla storia della politica estera
dell’Italia unitaria. Fra le sue ultime pubblicazioni ricordiamo: Il sogno
dell’egemonia. L’Italia, la questione jugoslava e l’Europa centrale (1918-1941),
Firenze, 2010; Mario Toscano e la politica estera italiana nell’era atomica, Firen-
ze, 2011; Un Re afghano in esilio a Roma. Amanullah e l’Afghanistan nella politi-
ca estera italiana 1919-1943, Firenze, 2012; Gli italiani di Dalmazia e le relazioni
italo-jugoslave nel Novecento, Venezia, 2015; Giulio Andreotti e le relazioni italo-
austriache 1972-1992, Merano, 2016; Il colonialismo italiano nella politica estera
italiana 1878-1949. Momenti e protagonisti, Roma-Milano, 2017.