Oltre Adriatico e ritorno. Percorsi antropologici tra Italia e Sudest Europa

​​ Zaira Tiziana Lofranco e Antonio Maria Pusceddu​

Descrizione:
L’ultimo ventennio ha visto la rinascita, all’interno nell’antropologia italiana, di un interesse per il Sudest Europa, in linea con una diffusa attenzione dell’opinione pubblica, stimolata dai drammatici accadimenti successivi alla fine della Guerra fredda. Il volume è un inedito tentativo di riflettere sulle ragioni di questo rinnovato interesse, attraverso percorsi di ricerca che esplorano lo scenario mobile in cui si ridefiniscono le relazioni e gli equilibri tra le due sponde dell’Adriatico. I contributi spaziano dalla cooperazione internazionale agli interventi militari, dalle strategie produttive alle migrazioni e al turismo, fino alla più recente crisi economica. A fare da filo conduttore è il comune approccio etnografico-riflessivo, attento ai rapporti di potere, ai processi e agli ordini discorsivi che configurano l’interesse per uno spazio geopolitico e culturale spesso percepito attraverso il doppio registro della prossimità e della distanza

Indice:
Introduzione. Oltre Adriatico e ritorno. I “Balcani”, il Sudest Europa e l’antropologia italiana di Tiziana Zaira Lofranco e Antonio Maria Pusceddu
Etnografia di una crisi normale. Crisiscape, vrski e riflessione antropologica a Skopjie, Macedonia di Bela Belojevikj e Fabio Mattioli
Gerarchie a geografia variabile. Imprese, lavoro e migrazioni tra Italia, Romania e Moldova di Veronica Redini
In viaggio. Etnografia di un percorso migratorio condiviso di Sergio Contu
Jedna Druga Bosna. Sviluppo, ‘internazionali’ e prospettive locali in Bosnia-Erzegovina di Federica Tarabusi
Kosova/Kosovo: migrazioni, memoria e turismo post-bellico di Francesco Vietti
Parlando del naufragio della Katër i Radës. Patrimoni e corpi della migrazione albanese in Puglia di Andrea F. Ravenda
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Meltemi

Author: Aisseco

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