L’occupazione italiana in URSS. La presenza fascista fra Russia e Ucraina (1941-43)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Mercoledì 6 dicembre 2023, alle 17.00, presso la sede e sul canale Facebook della Biblioteca di storia moderna e contemporanea, si terrà la presentazione del volume L’occupazione italiana in URSS. La presenza fascista fra Russia e Ucraina (1941-43) di Raffaello Pannacci (Carocci, 2023).Saluti: Patrizia Rusciani. Intervengono: Alberto Basciani e Amedeo Osti Guerrazzi. Coordina:. Luca La Rovere. Sarà presente l’autore.

La campagna di Russia prometteva una vittoria facile e tesori gloriosi, ma non fu così: fu un periodo violento e difficile, dove soffrirono e persero la vita migliaia di soldati e civili. Quasi due anni di presenza sul posto, circa 250.000 uomini in campo, una delle peggiori sconfitte dell’esercito italiano, un’infinità di memorie di guerra pubblicate. Eppure, la campagna di Russia è ritenuta un teatro bellico eccentrico, è stata più volte definita “la guerra dei tedeschi” e resta tuttora un tema poco praticato dagli storici, in specie per quanto riguarda l’occupazione militare. Sulla base di fonti documentali ancora poco considerate, il volume fa luce su diversi aspetti della presenza italiana fra Russia e Ucraina nella Seconda guerra mondiale. Spesso diverso da quello raccontato nelle testimonianze postbelliche, il conflitto contro l’URSS – tanto nella forma mentis quanto nella condotta sul campo – ebbe significativi punti di contatto con le guerre coloniali dei decenni precedenti e con quella coeva nei Balcani. Inoltre, un comando inflessibile in mano ai tedeschi sgravava gli italiani di una parte significativa dei compiti – inclusi quelli più “sporchi” – e forniva allo stesso tempo un esempio di condotta e un comodo termine di paragone (anche per l’avvenire). Lungi dall’essere una guerra combattuta per qualcun altro, in cui “fare numero” e basta, quella contro l’URSS fu portata avanti perseguendo precisi interessi generali e particolari, la cui memoria venne rimossa con la sconfitta sul Don assieme alle aspettative che quell’invasione era stata capace di evocare.

Raffaello Pannacci è dottore di ricerca e cultore della materia presso la cattedra di storia contemporanea dell’Università degli studi di Perugia, Dipartimento di Lettere-Lingue, letterature e civiltà antiche e moderne.

Alberto Basciani è professore di Storia dell’Europa orientale presso l’Università Roma Tre.

Luca La Rovere è professore di Storia contemporanea presso l’Università di Perugia.

Amedeo Osti Guerrazzi è ricercatore presso l’Università degli Studi di Padova e presso la Fondazione Museo della Shoah di Roma

Patrizia Rusciani è direttrice della Biblioteca di storia moderna e contemporanea.

Diretta sul canale FB della Biblioteca
https://www.facebook.com/BSMCstoriamoderna

Biblioteca di storia moderna e contemporanea

Palazzo Mattei di Giove – Via Michelangelo Caetani 32 – Roma

www.bsmc.itb-stmo.info@cultura.gov.it

 

Author: Aisseco

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